Batteri ingegnerizzati: un’opportunità per l’immunoterapia
Gli agenti immunoterapici sono di molti tipi: anticorpi, vaccini, citochine e persino... batteri! Per il sistema immunitario è molto più difficile riconoscere una cellule tumorale rispetto a un qualsiasi invasore straniero. Un tumore è formato dalle stesse cellule dell'organismo, solo più egoiste, ribelli e disobbedienti. I batteri, invece, sono completamente estranei, con strutture cellulari e funzioni metaboliche del tutto peculiari: le difese immunitarie reagiscono prontamente alla loro intrusione e hanno più strumenti per contrastarli. Possiamo sfruttare i batteri come “agenti immunoterapici”?