
Le malattie trasmesse dalle zecche, se non curate in tempo, rappresentano una minaccia per la salute dei nostri migliori amici a quattro zampe. Vitares collabora con l’azienda Evvivax per realizzare un vaccino veterinario che protegga dalla malattia di Lyme e anche dalle infezioni opportunistiche che colpiscono l’animale quando è già debilitato.

Per sviluppare rapidamente vaccini contro Covid-19, i ricercatori stanno usando l’ingegneria genetica invece dei metodi tradizionali, che richiedono anni di sviluppo. Vaccini a base di DNA o RNA sono già arrivati ai test sull’uomo, ma non è ancora chiaro se funzioneranno.

Ha preso il via la sperimentazione clinica per il secondo vaccino italiano, realizzato dall’azienda romana Takis in collaborazione con Rottapharm biotech. Si chiama Luca Rivolti e ha 21 anni il primo volontario vaccinato con COVID-eVax, il vaccino a base di DNA, diverso da tutti gli altri già autorizzati.